,
, Il reprend l'hippogriffe pour passer en Provence où, selon l'ordre de Jean, il libère le fabuleux animal. Charles, qui est alors en Sicile, est soulagé de la fin heureuse de la guerre
, Renaud dit alors à son père qu'il a accordé Bradamante à Roger, mais ses parents le désapprouvent : ils ont promis leur fille au fils de Constantin, empereur de Byzance. Bradamante, puis Roger, nous font part de leurs méditations. Bradamante va trouver Charles, et lui demander de ne l'accorder qu'à celui qui saura la vaincre au combat, ce que Charles accorde
, Roger vient en aide aux Bulgares, se livre à un grand massacre et Léon, fils de Constantin, qui voit de loin les exploits de Roger, l'admire. Il fait sonner la retraite. Roger tente de poursuivre les Grecs, mais ceux-ci ont repassé le fleuve en coupant le pont. Roger galope toute la nuit, trouve enfin un endroit où prendre du repos, Roger prend alors ses armes, mais en changeant son blason, et va à Belgrade, puis au combat où les Bulgares de Vatrano affrontent Constantin
, L'empereur grec est satisfait, son fils Léon médite de faire libérer le héros, tandis que la soeur de l'empereur, Theodora
, Charles pendant ce temps fait annoncer la proposition de Bradamante, que ses parents sont contraints de libérer, pp.21-39
, Léon cache Roger dans son palais, et ils apprennent le défi de Bradamante. Léon, qui sait qu'il serait vaincu, a l'idée de faire combattre à sa place son héros Roger. Celui-ci, tenu à la gratitude envers son sauveur, ne peut qu'accepter. Ils se rendent à Paris. Le combat a lieu, mais Roger a pris soin de changer tout ce qui pourrait le faire reconnaître. Il porte son armure magique, qui lui est très utile pour subir les coups furieux de Bradamante, qu'il ménage. A la fin du jour, Bradamante n'ayant pas pu le vaincre, il est considéré comme gagnant. Le banquet avec Leon le laisse amer : avant l'aube il s'esquive
, et elle s'étonne que Roger n'ait pas eu connaissance du défi. A l'aube, Marfise vient dire publiquement à Charles, garant du duel, que Bradamante a déjà épousé Roger et n'est donc pas libre. Les paladins convoqués approuvent Marfise, mais le père de Bradamante cherche une faille et déclare qu'un mariage conclu avant que Roger soit devenu chrétien est nul ; il souligne qu'on a gravement dupé Léon. Le royaume s'agite et tout le monde prend parti, souvent pour Roger. Marfise propose alors de régler l'affaire par un duel entre les deux prétendants, Léon et Roger. Léon, qui ignore que son champion est Roger, accepte, Bradamante n'a plus de raison publique de refuser Léon (XLV 96)
, Léon et Roger rencontrent Charles, et l'on apprend que celui qui a vaincu Bradamante n'est pas Léon mais ce chevalier longtemps anonyme, qui s'avère être Roger. Léon raconte alors le fil des événements (XLVI 61-64 : il est rare dans le roman qu'un pareil recours narratif soit confié à un personnage) qui a mené à la situation présente, et il obtient l'accord du père de Bradamante. Cette dernière, prévenue, est stupéfaite de bonheur. Roger accepte la couronne bulgare (ce qui facilitera les relations entre Bulgares et Byzance) et Charles luimême encourage le mariage, et il énumère les dames et messieurs, ses lecteurs qui l'ont suivi jusque-là (XLVI 1-19)
, Il défie Roger en plein banquet. Celui-ci s'arme, tout le monde tremble, le combat commence. Le duel devient rapidement terrifiant car Rodomont est le géant qui avait commencé de mettre Paris en ruines. Finalement, Lorsqu'arrive Rodomont que Bradamante avait jeté du pont (XLVI 102)
, Annexe : Arguments de l'édition de 1570
, prima s'incontra in Rinaldo, dapoi in Ferraù ; i quali insieme combattono. La medesima vede Sacripante ; lo prende per guida ; sono dispturbati da Bradamante, da cui Sacripante è abbattuto. Volendo seguitare il camino, vengono sopra giunti da Rinaldo, col quale Sacripante è costretto à combattere. Ferraù torna à la riuiera ; e ricercandoni il cadutto elmo, gli appare l'ombra dell'Argalia, vol.17, p.1206
, Rinaldo torna all' Imperadore, da cui è mandato in Scozia. Bradamante troua Pinabello : dal quale intende la maraviglia dello Hippogrifo
, Atlante, seco ne và per liberarne Ruggiero ; ma egli al fine lei conscendo, con certi suoi inganni la fà traboccare in una cauerna
, eccellentissima Maga ; la quale lei conduce alla sepoltura di Merlino ; e le dimostra i gloriosi Duchi, e le magnanime Donne, che di lei per uvarie succesioni discender doueuano. Nel fine, l'ammaestra del modo, che ella dee tenere per liberar Ruggiero dal Castello d'Atlante
, Combatte con Atlante ; e per virtù dell'anello, facendo vani I suoi incanti, astutamente lo prende ; il quale con Magice opere, il Castello disfacendo, lascia in libertà tutti i prigioni. Ruggiero conosce la sua Bradamante ; ma salendo su l'Hippogrifo, è via poratato per l'aria, Rinaldo perviene alla selua Calidonia, nella quale ricevuto da alcuni Monaci, intende la figliuola del Re di Scotia per leggi del regno esser condennata à morte. Seguendo il cammino troua una Donzella, che due malandrini volevano uccidere, vol.67
, se essere una cameriera dalla figliuola dell Re condennata à morte, raccontandogli con lunghe parole l'amore tra essa figliuola & un cavaliere, & il tradimento appresso fatto lore da u Duca, detto Polinesso ; il quale è da Rinaldo sfidato à battaglia & ucciso
, discende in un bellissimo piano ; nel quale hauendolo legato à un mirto, e volendo bere del vicino fonte, quel mirto gli fauella, è dicegli, che era Astolfo, raccontandogli come e quando e per qual cagione vi fù da Alcina trasformato, e confortandolo à guardarsi dalle costei fraudi. Obedisce Ruggiero, ma viene assaltato da alcuni mostri ; da quali non potendosi difendere, à sopragiunto da due Damigelle, che lo menano verso la città d'Alcina, pp.97-98
, Ruggiero abbatte Erifila Gigantessa e ne va al castello di Alcina ; della cui finta bellezza invaghito resta in suo potere. Melissa sotto forma di Atlante si appresenta à Ruggiero, e con l'anello lo fà auueduto del suo errore
, Melissa ritorna Astolfo nella primera forma, e gli dà la lancia d'oro. Rinaldo con danari e vettouaglie si diparte di Scotia, e dal vedere d'Inghilterra. L'Eremita preso dello amor di Angelica, fà entrar nel suo palafreno un diauolo ; lo qual portandola pel mare, l conduce in uno spaventeuole deserto, oue essendo adormentata dallo Eremita, ambedua da corsali sono presi, & Angelica condannata per cibo à un' Orca marina. Descriuesi lo assedio di Parigi, da cui Orlando per cercare Angelica va dietro Brandimarte, pp.131-163
, e portato all'altra riua dentro una picciola barchetta da una Donizella, con patto di douere esser campione d'una infelice giovane, detta Olimpia. Alla quale, essendo peruenuto, ella gli racconta lo more da lei portato à Bireno
, Il che fatto, ritorna à ricercar Angelica
, Il che rifiutando perviene à uno stretto di mare, dove ricevuto in una barca è condotto à Logistilla. L'armata di Alcina combatte, & è vinta. Ruggiero si parte da Logistilla sopra l'Hippogrifo ; et vede lo esercito che doveva passare in Francia in aiuto di Carlo. Ultimamente trova Angelica legata a un scoglio destinara all'Orca. La libera, e vinto dall'amoroso disiderio, pp.171-72
, Hippogrifo, troua un gigante ; il quale gli pare che voglia uccider Bradamante ; onde vi accorre per difenderla. Orlando và per uccider l'Orca e da quella ne libera Olimpia. E assaltato da quelli dell' Isola, & insieme con Oberto gli uccide ; il quale innamorato di Olimpia, seco la mena. Orlando seguitando il cammino
, Sopravienne Angelica ; e con la virtù dell'anello, volendo liberar Sacripante, è veduta da Ferraù e da Orlando. Insieme combattono. Angelica troua l'elmo di Orlando, lo toglie ; ma sopragiunta da Ferraù via dispare e l'elmo abandona. Ferraù lo troua e ritorna al campo. Angelica troua un giovane ferito. Orlando si incontra in due squadre del campo Saracino, e dimostra merauigliose proue. Dapoi tornando à seguitare Angelica, troua dentro una grotta una Damigella & una vecchia dalla quale la giovane era guardata, Atlante, issue.212
, Isabella dà di se contentezza ad Orlando, narrandogli l'amore da lei portato à Zerbino ; e come era stata condotta nella Grotta da Malandrini, i quali sopraneuendo sono presi
, & esso con la giovane si diparte. Bradamante intende da Melissa, doue era Ruggiero
, e seco nel medesimo erorre si rimane
, Mandricardo si parte del campo per combatter col Cavaliere che haveva uccise le genti di Manilardo. Trova Doralice & occidendo molti di coloro che erano in sua guardia, la prende, e seco ne la conduce. Raccontasi lo assedio di Parigi. Dio manda l'Angiolo Gabriello à trovare il Silentio e la Discordia, e gli commette che questa menin el camp Africano, e faccia che quella accompagni l'esercito di Rinaldo
, col suono del quale fà traboccare un Gigante nella sua rete. Poi viene à Damiata ; e trovandovi Horrilo, che era à battaglia con Aquilante e Grifone, fà si che con lo ammaestramento del libro l'uccide. Ne vanno insieme in Gerusalemme : dove Grifone intende nuove di Horigille e pieno di sdegno e di gelosia
, Grifone trova Horigille con Martano, e credendolo di lei fratello, se ne và insieme à Damasco
, Rinaldo con lo esercito perviene alla città, e assalta il campo di Agramante
, Descrivesi Damasco, e la giostra nella quale si contiene la viltà di Martono, & il valor di Grifone ; prima narrandosi lo amore e i vari accidenti di Lucina e di Norandino. Grifone torna all'Albergo ; e addormentandovisi, Martano gli toglie le arme et il cavallo
, Grifone dapoi è preso e vilmente vituperato. (317-18) -135 str
, Aquilante mosso per trovar Grifone, s'incontra in Horigille, & in Martano vestito dell'arme del fratello, del quale havuto contezza, ambi conduce à Damasco ; dove Martano è punito. Il Re fa bandire un' altra giostra ; alla quale vi viene Astolfo, Sansonetto e Marfisa che sturba la giostra, e racchetata, insieme si partono per trovarsi à Parigi, & entrati in una naue sono combatti da Fortuna. Rinaldo rompe il campo di Agramante e Medoro e Cloridano vanno per sepellire il corpo di Dardinello lor Signore ucciso da Rinaldo
, e da lei con la virtù d'un' erba guarito, e ella di lui inamoratasi lo prende per marito. Astolfo, Marfisa & i compagni, dalla fortuna spinti pervengono à una città dove le Donne da se stesse reggendosi facevano morire i maschi. Inteso il costume à quella ne vanno, Marfisa combatte con nove Cavalieri e tutti gli uccide, da poi combattendo col nono, non vi trova avvantaggio, et sopragiunti dalla sera
, Astolfo col suono del corno fè fuggire ciascuno. Marfisa con gl' altri Cavalieri fuggono alla nave, e partendosi dal lito pervengono à Luna. Sansonetto, Guidone e gl' altri sono fatti prigioni à un Castello. Marfisa scavalca Pinabello e dei panni d'una sua Donna veste una vecchia che seco haveva. Dapoi abbatte Zerbino e gli da per obbligo, Guidon Selvaggio racconta à Marfisa & à compagni l'origine del costume delle femine omicide
, Zerbino s'incontra in Hermonide di Olanda, e per defender Gabrina, l'occide ; dal quale, prima che muoia, intende di lei le malvage e scelerate opere
, Zerbino trova un Cavalier morto ; Astolfo seguendo un villano che li havea rubato il cavallo, perviene al palazzo incantato di Atlante, e col suono del corno lo fà fuggire insieme con tutti I Cavalieri che ivi erano ; distruggendo l'incanto. Trova l'Hippogrifo, e fà pensiero di cavalcarlo. Ruggiero, trovatosi insieme con Bradamante, gode di lei I frutti di amore. Vanno per liberare un giovane condannato à morte, pervengono al castello di Pinabello, quale conosciuto da Bradamante è da lei seguitato & ucciso. Ruggiero resta à giostrare con Sansonetto, lo abate & assaltato da gl' altri, lo splendor dello scudo gli abbaglia
, Manda Hippalca sua serva col medesimo cavallo à Ruggiero ; il quale li è tolto da Rodomonte. Gabrina leva un cinto dal morto corpo di Pinabello ; e venendone ambi al suo castello, dice Zerbino haverlo ucciso. Zerbino preso, e condannato alla morte, è liberato da Orlando ; il quale gli restituisce Isabella. Orlando combatte con Mandricardo. Dapoi perviene allo albergo dove Angelica e Medoro erano stati ; & havendo ogni particolarità intesa
, Gli perdona l'offesa fattagli in Isabella, e gli dà à difendere, & à condur seco Gabrina. Trova le arme di Orlando ; e le sospende à un pino. Sopraviene Mandricardo, e volendo levarne la spada, gli è vietato da Zerbino ; il quale seco combattendo è ferito mortalmente. Doralice parte la pugna. Zerbino muorsi in braccio d'Isabella. Vuolsi uccidere. Uno Eremita la conforta ; pongono il corpo di Zerbino dentro una cassa, e seco lo portano. Rodomonte incontra Mandricardo, e insieme combattono per Doralice. In fine sopravenendo un messagiero di Agramante
, Ruggiero libera Ricciaretto da morte, il quale gli raconta l'amore da lui portato à Fior d'ispina, e la cagione per la quale era suto condannato al fuoco. Muovesi alla liberation di Malagigi ; e scrive une lettera à Bradamante
, Pervengono à une fonte, dove veggono intagliate alcuni imagini de Principi e Cavalieri moderni. Hipalca racconta artificiosamente à Ruggiero che Bradamante gli haveva mandato il suo cavallo, e come quello gl' era stato tolto da Rodomonte. Con lei ne va Ruggiero per ricercarlo. Mandricardo insieme con Rodomonte sopravenendo à la fonte, fà pensiro di guadagnar Marfisa
, il qual via portandola, disturba la battaglia
, Rodomonte e gl' altri pagani assaltano il campo di Carlo e vi fanno molto danno. Dapoi, per le loro differenze insieme vogliono combattere Agramante gli fà cavare à sorte. A Ruggiero & à Mandricardo tocca il primo campo. Ne nasce nuova discordia, la quale è acherata da Agramante. Marfisa ne mena via Brunello con proponimento d'impiccarlo. La querela di Rodomonte, e di Mandricardo è rimessa à Doralice ; la quale dando la sentenza in favore di Mandricardo
, e di Giocondo ; il quale poi dipartendosi incontra Isabella, che insieme col monaco conduceva sopra il cavallo dentro la cassa il corpo del suo morto Zerbino
, Rodomonte uccide il monaco, & tenta di indur Isabella alle sue voglie. Ella, fingendo di saper con la virtù di certe herbe far le carni impenetrabili & incantate, & opera si che non si a ??
, fà une bellissima sepoltura, e fatto fare une torre con un ponte, sta in guardia di quello, attacando le arme di ciascuno che abbatteva, alla sepoltura di Isabella. Raccontasi in fine le pazzie di Orlando
, Mandricardo è ucciso e Ruggiero ferito aspramente. Hippalca reca la sua lettera à Bradamante ; la quale udendo il valor de Marfisa, e la familiarità che elle haveva con Ruggiero, ne diviene gelosa. Rinaldo arriva à Mont'albano e partendosi in ver Parigi, seco ne mena i fratelli. Bradamante finge di esser inferma
, Combatte con Rinaldo, ne vi è vantaggio. In fine Rinaldo intende colui esser Guidon Selvaggio suo fratello. Ne vanno insieme à Parigi, dove incontrano Grifone & Aquilante, & intendono da Fiordiligi, Orlando esser divenuto pazzo. Assaltano i Mori. Brandimarte si parte per trovare Orlando, combatte con Rodomonte & è fatto prigione. Rinaldo rompe i Mori, s'incontra con Gradasso, ambi da capo si sfidano di terminar la battaglia del cavallo
, Bradamante dopo pietosi lamenti, essendo passato il termine de la venuta di Ruggiero, & havendo inteso per falso avviso, lui essere innamorato di Marfisa, si parte di Mont'Albano, con la lancia d'oro, e con Rabicano havuto da Astolfo. Incontra una donna c' havea attaccato allo arcione del cavallo une scudo d'oro
, Perviene à la Rocca di Tristano, & udito certo costume, dopo havere abbattuti i tre Cavalieri prima incontrati, è alloggiata nel Castello, dove che trova la medesima Donna dello scudo, con la quale nasce nuova contesa. Bradamante l'acquieta havendogli prima l'hoste racontata l
, Gradasso e Rinaldo combattano ; son disturbati da un Mostro, che offendeva Baiardo, il quale è trovato da Gradasso un una caverna, e con lui si disparte. Astolfo, su l'Hippogrifo, dopo longo discorso, viene in Nubia, caccia le Harpie dalla mensa del Re, che era cieco
, discende all' inferno, indi intesa da Lidia l'ingratitudine usata ad
, Hippogrifo ascende al Paradiso terrestre ; dove trova S. Giovani, & da lui impara, come dee fare, à risanare Orlando della pazzia, salendo al cerchio della Luna
, Dimostra l'autore, quanto l'opere de buon poeti siano efficaci ad essaltare i fatti virtuosi de' Signori, esortando i Principi à sollevarli, & havergli in pregio, dannando i pessimi costumi dellle corti. Racconta dapoi alcune lodevoli prodezze dalla innamorata, & gelosa Bradamante, domostrate giostrando con i cavalieri di Agramante, vol.80
, Bradamante per Ferraù manda à sfidar Ruggiero ; innanzi al quale comparendo enl campo Marfisa, è da lei abbattuta. Ella seco combatte, le genti d'Agramante & quelle di Carlo attacano la battaglia
, Insieme si parlano, & sopragiunti da Marfisa, da capo Bradamante seco combatte. Ruggiero cerca de dipartir la pugna ; ma offeso da Marfisa con esso lei nuova battaglia incomincia, in fine dallo spirto di Merlino conosciuto, Marfisa esser sorella di Ruggiero, insieme si pacificano ; & udito un gran rumore, quà là tutti tre se ne vanno, vol.84, pp.771-72
, il quale per la morte del figliuolo, proceduta dalla lodevo le astutia di Drusilla, facava ingiuria à tutte le Donne, che capitavano al suo Castello, desoderosi di farne memorabile vendetta, ne vanno al Castello, & uccise le genti di Tanacro, & lui preso lo fanno convenevolmente punire. Indi faccendo in favor delle Donne nuova legge, & del tutto contraria alla prima, & quella fatta scrivere sopra una colonna
, Astolfo discende di cielo con l'ampolla nella quale era il senno d'Orlando, & per conforti di S. Giovani sopra l'Hippogrifo ne va in Nubia, & tornata la vista al Senapo, da lui gli è dato une infinito essercito da passare in Africa. Indi preso havendo il vento, che gli poteva esser contrario, in uno otre, e dapoi trahendo giù dell'Atlante di molti sassi, quegli miracolosamente sono convertiti in cavalli ; con i quali faccendo i suoi soldati Cavalieri, si muove à rovina dell' Africa. Il che inteso da Agramante, è consigliato à rimetter la somma della guerra sopra Ruggiero, il quale habbia à combattere con uno de Cavalieri di Carlo, il quale accetta il partito
, & induce il campo di Agramante à romper le condizioni. L'una parte, & l'altra combatte : le genti di Carlo sonon superiori. Astolfo segue l'impresa, faccendo miracolosamente di molte sparse fronde una bellissima armata. I prigion fatti da Rodomonte, trovati da Dudone dentro un legno, che gli conduceva verso Algeri, furono liberati. Agramante fugge, & incontrandosi nell' armata d'Astolfo, è da quella combattuto, & vinto. Astolfo vede Orlando, & insieme con Brandimarte, & altri Paladini lo legano
, Agramante salvatosi con un legno, & trovato il Re Gradasso, insieme con esso lui, & con Sobrino, deliberano di combattere con Orlando, & con due altri campioni. Orlando accetta lo invito, & elege per compagni Brandimarte, & Oliviero. Ruggiero deliberatosi di seguire Agramante, à Marsilia trova Dudone
, il navilio, sopra il quale erano, combattuto da fortuna, perviene presso à Biserta con perdita di tutti fuor che di Ruggiero. Orlando vi trova Balisarda, il cavallo, e le altre arme di Ruggiero. Et armato insieme con Brandi marte, e con Oliviero ne va à Lipadusa, dove con Agramante, e con gl' altri due combattono. Ruggiero natando perviene al lito, dove da uno eremita è ricevuto, & ammaestrato nella fede Cristiana, Africa
, XLI, 79), on passe à la page 858 (XL, 28) : il faut donc retrouver plus loin la suite, p.885
, Rinaldo postosi in camino per trovare Angelica assalito da un Mostro, contra di cui non potendo difendersi, è aiutato da un Cavaliere, e poi beendo in un fonte si libera dell' amore di Angelica. Seguendo il camino, è invitato da un' altro Cavaliere à un suo palagio ; il quale nel cenare gli porge inanzi un vaso, di cui beendo l'huomo conosce se la mogle è pudica
, Dopo la novella racontata dall' hostiere, e quella del nocchiero, segue come Rinaldo arrivò àLipadusa : il dolore, che ricevette Fiordiligi intesa la morte di Brandimarte ; e la miserabile vita, ch'ella dipoi fece ; l'esequie di Brandimarte, e comme Orlando, e gl' altri andarono à unco Eremita, dove trovarono Ruggiero, e fù battezzato Sobrino
, Orlando insieme con gl' altri campioni, e con Ruggiero battezzato, à cui promesso havevano per isposa Bradamante, ne vanno à Marsilia, dove sopravenuto Astolfo, seguitano il viaggio à Parigi
, Ruggiero partesi per uccider Leone. Trova à Belgrado, che i Greci contra i Bulgari combattono. Soccorrei I Bulgari, e rotti I Greci, aloggia la fera nella città di Novengrado
, ove con grandissimo disagio le tienne. Raccontansi i lamenti di Bradamante. Lione figliuolo di Constantino libera Ruggiero di prigione. E dapoi inteso il bando publicato in Francia, che niuno potesse esser marito di Bradamante, se lei prima non vincesse combattendo, induce Ruggiero in sua vece coperto delle sue insegne, a prender la battaglia ; dal quale Bradamante rimn vinta. Ma Ruggiero disperato si riduce in un diserto ; dove delibera di morire. Marfisa dice voler mantenere con l'armi, che Bradamante è moglie di Ruggiero
, Leone per opera di Melissa trova Ruggiero il quale, per Ruggiero conosciuto dopo molte cortesi parole, lo conduce à Carlo. Al quale manifestando il valore, e la cortesia di Ruggiero, in fine esso Ruggiero ottiene Bradamante. Nel celebrar delle feste sopravien Rodomonte ; il quale sfida Ruggiero. Combattono, e Rodomonte è ucciso