L'administration des ponts et chaussées en Savoie sous l'Ancien Régime (XVIe-XVIIIe siècles)
Résumé
Les grands axes de circulation du duché de Savoie ont toujours fait l'objet de soins attentifs de la part des ducs de Savoie, "portiers des Alpes" et motivés par des nécessités économiques et militaires. Après avoir confié la surveillance et l'entretien des routes aux châtelains et officiers locaux au Moyen Âge, ils tentent du XVIe au XVIIIe siècle de mettre en place une administration des ponts et chaussées : commissaires généraux au XVIe siècle, grand voyer et chambre des comptes de Savoie au XVIIe siècle, intendants et Direction des ponts et chemins au XVIIIe siècle. Il conviendra de comparer la situation savoyarde avec celle de voisins tels que la France ou le pays de Vaud sous l'administration bernoise.
The dukes of Savoy always took care of the main roads in their duchy in order to control Alps passes and economic and strategic flows. In the Middle Age, châtelains and local officers were charged to watch over roads and keep them clean but from the XVIth to the XVIIIth century, the dukes slowly set uyp the administration that dealt with bridges and ways : general commissioners in the XVIth century, grand voyer and Chambre des comptes in the XVIIth, intendants and general Office of ways in the XVIIIth. This article also offers a comparison between the Savoyard case and the situations in the neighboring States, especially France and Bernese Pays de Vaud.
I duchi di Savoia hanno sempre la vigilanza delle principali vie di communicazione del loro ducato perché esercitavano il controllo sulli colli delle Alpi e erano motivi da le loro necessità economiche e militarie. Nel Medio Evo, la sorviglianza ed il mantenimento delle strade erano confidate ai castellani ed altri uffiziarii locali pero dal Cinque sin al Settecento, i duchi crearono progressivamente l'amministrazione delle ponte e strade : commissarii genereli nel Cinque-, grand voyer e Camero dei conti nel Sei-, intendenti e Direzione generale delle strade nel Settecento. Propono anche nel questo articolo il confronto della situazione savoiarda con quella degli Stati vicini, in particolare Francia e bernese Pays de Vaud.
I duchi di Savoia hanno sempre la vigilanza delle principali vie di communicazione del loro ducato perché esercitavano il controllo sulli colli delle Alpi e erano motivi da le loro necessità economiche e militarie. Nel Medio Evo, la sorviglianza ed il mantenimento delle strade erano confidate ai castellani ed altri uffiziarii locali pero dal Cinque sin al Settecento, i duchi crearono progressivamente l'amministrazione delle ponte e strade : commissarii genereli nel Cinque-, grand voyer e Camero dei conti nel Sei-, intendenti e Direzione generale delle strade nel Settecento. Propono anche nel questo articolo il confronto della situazione savoiarda con quella degli Stati vicini, in particolare Francia e bernese Pays de Vaud.
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